1601 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
La raccolta di richieste di concessione di un credito finalizzato sottoscritte dal cliente: |
E’ consentita al mediatore creditizio |
E’ vietata al mediatore creditizio |
E’ consentita al mediatore creditizio esclusivamente se il cliente non è un cliente al dettaglio |
1602 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Al mediatore creditizio è vietato: |
Effettuare, per conto di banche, intermediari finanziari o clienti ogni forma di pagamento o di incasso di denaro contante |
Effettuare, per conto di banche o intermediari finanziari, proposte contrattuali per la concessione di un credito finalizzato |
Raccogliere richieste di concessione di un credito finalizzato sottoscritte dal cliente e svolgere una prima istruttoria per la concessione del prestito |
1603 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Il mediatore creditizio può effettuare operazioni in contanti per la raccolta del pagamento delle rate di un credito finalizzato? |
No, mai |
Solo se si tratta di un contratto di credito finalizzato da lui concluso |
Si |
1604 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Un contratto di credito finalizzato esclusivamente a finanziare la fornitura di un bene specifico può essere definito come “contratto di credito
collegato” ai fini delle norme in materia di credito ai consumatori: |
quando il finanziatore si avvale del fornitore del bene per promuovere o concludere il contratto di credito |
in ogni caso |
quando il finanziatore si avvale del fornitore del bene per promuovere o concludere il contratto di credito, ma non quando il bene specifico è esplicitamente individuato nel contratto di credito |
1605 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Un contratto di credito finalizzato esclusivamente a finanziare la fornitura di un bene specifico può essere definito come “contratto di credito
collegato” ai fini delle norme in materia di credito ai consumatori: |
quando il bene specifico è esplicitamente individuato nel contratto di credito |
in ogni caso |
quando il bene specifico è esplicitamente individuato nel contratto di credito, ma non quando il finanziatore si avvale del fornitore del bene per promuovere o concludere il contratto di credito |
1606 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Il consumatore che receda da un contratto di credito finalizzato esclusivamente a finanziare la fornitura di un bene o la prestazione di un servizio specifici: |
Deve darne comunicazione al finanziatore e, se il contratto ha avuto esecuzione in tutto o in parte, deve restituire il capitale e gli interessi maturati fino al momento della restituzione |
Deve limitarsi a darne comunicazione al finanziatore |
Deve limitarsi a darne comunicazione al finanziatore, ma solo quando il consumatore è una persona giuridica |
1607 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
In caso di rimborso anticipato di un prestito finalizzato esclusivamente a finanziare la fornitura di un bene concesso ad un cliente nella sua qualità di consumatore: |
Il finanziatore ha diritto ad un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per eventuali costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito |
Il finanziatore non ha in alcun caso diritto ad un indennizzo |
Il finanziatore ha diritto ad un indennizzo, il cui importo è liberamente determinato dalle parti |
1608 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Nel caso di prestito finalizzato esclusivamente a finanziare la fornitura di un bene, se il fornitore del bene è inadempiente, il consumatore, dopo aver inutilmente effettuato la costituzione in mora del fornitore: |
Ha diritto alla risoluzione del prestito |
Non ha diritto alla risoluzione del prestito |
Ha diritto alla risoluzione del prestito, se è una persona giuridica |
1609 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Quando il consumatore ottiene la risoluzione del prestito finalizzato esclusivamente a finanziare la fornitura di un bene a causa dell'inadempimento del fornitore: |
Il consumatore non ha l'obbligo di rimborsare al finanziatore l'importo che sia già stato versato al fornitore del bene. Tuttavia, il finanziatore ha diritto di ripetere detto importo nei confronti del fornitore stesso |
Il consumatore ha l'obbligo di rimborsare al finanziatore l'importo che sia già stato versato al fornitore del bene. |
Il consumatore non ha l'obbligo di rimborsare al finanziatore l'importo che sia già stato versato al fornitore del bene. Inoltre, il finanziatore non ha diritto di ripetere detto importo nei confronti del fornitore stesso |
1610 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
I prestiti personali possono essere richiesti: |
Per finanziare qualsiasi bisogno di una famiglia |
Unicamente per finanziare l’acquisto di un bene durevole |
Unicamente per finanziare l’acquisto di un bene immobile |
1611 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Il tasso soglia su base annua dei prestiti personale è: |
È indicato specificamente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per i crediti personali |
Il medesimo dei mutui |
Il medesimo del credito finalizzato |
1612 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Il tasso effettivo globale medio (TEGM) su base annua dei prestiti personale è: |
È indicato specificamente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze |
È indicato dall'organo responsabile della
Compliance in ciascuna banca |
È specificamente indicato dall'IVASS |
1613 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Ai fini della verifica del tasso usurario di un prestito personale, il tasso soglia si calcola sulla base del: |
Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) |
Tasso Annuo Netto (TAN) |
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) |
1614 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Il tasso soglia per i prestiti personali deve essere confrontato con il: |
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) |
Tasso interno di rendimento (TIR) |
Tasso Annuo Netto (TAN) |
1615 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Un prestito personale può essere concesso a: |
chiunque, a prescindere dal tipo di lavoro svolto |
Unicamente ai lavoratori dipendenti privati |
Unicamente ai lavoratori dipendenti pubblici |
1616 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
La durata dei prestiti personali: |
non ha vincoli normativi. Essa dipende dalle caratteristiche dell'operazione e dal merito creditizio del richiedente |
Non può superare i 36 mesi |
Non può superare i 5 anni |
1617 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Un lavoratore autonomo con partita IVA e sei mesi di attività può ottenere un prestito personale? |
Si |
No, occorre essere dipendenti o un periodo di attività di almeno un anno |
No, occorre un periodo di attività di almeno due anni |
1618 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
In caso di estinzione anticipata di un prestito personale, il consumatore: |
Deve restituire, unicamente, il capitale residuo e gli interessi maturati fino al momento dell’estinzione e pagare, se del caso, un indennizzo non superiore all’1per cento |
Deve restituire il capitale residuo e gli interessi maturati fino al momento dell’estinzione e in nessun caso deve pagare una penale |
Deve restituire il capitale residuo e tutti gli interessi previsti dal piano di ammortamento originale |
1619 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
L’importo totale del credito in un prestito personale è pari a: |
Il limite massimo o la somma totale degli importi messi a disposizione del consumatore in virtù del contratto di credito |
Il totale dei costi e del capitale versati dal consumatore |
Il totale dei costi e del capitale versati dal consumatore |
1620 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
L’importo totale dovuto da un consumatore nel caso di prestito personale comprende: |
La somma del costo totale del credito e dell’importo totale del credito, cioè dell’importo messo a disposizione del debitore |
Il costo totale del credito come definito dalla normativa |
L'insieme dei costi indicati nei fogli pubblicitari |
1621 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Gli interessi corrisposti dal dipendente nell’ambito di un prestito personale: |
non sono deducibili o detraibili dal consumatore italiano |
Sono deducibili interamente se per finalità necessarie alla vita familiare (previa idonea certificazione di tali spese) |
Sono detraibili nel limite del 19 per cento con una franchigia di 250 euro |
1622 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
L’intervento di un intermediario del credito (agente in A.F. o mediatore creditizio) nella richiesta di un prestito personale |
Non è, in nessun caso, obbligatorio |
E’ necessario nel caso si tratti di consumatore con elevato rischio di credito |
E’ obbligatorio nel caso si tratti di consumatore con scarsa capacità di indebitamento |
1623 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
L’intermediario del credito di cui il consumatore si avvalga per richiedere un prestito personale |
E’ tenuto, in ogni caso, ad adempiere alle disposizioni relative alla trasparenza |
Deve consegnare il foglio pubblicitario eventualmente utilizzato dall'intermediario finanziario |
Non è tenuto ad adempiere alle disposizioni relative alla trasparenza se l'importo è inferiore a
10.000 euro |
1624 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
L’intermediario del credito di cui il consumatore si avvalga per richiedere un prestito personale |
Deve fornire il prospetto “Informazioni europee di base sul credito ai consumatori” prima che il consumatore sia vincolato da un contratto di credito o da una proposta irrevocabile |
Non deve, in nessun caso, fornire il prospetto “Informazioni europee di base sul credito ai consumatori” |
Deve fornire il prospetto “Informazioni europee di base sul credito ai consumatori” al momento del perfezionamento del contratto |
1625 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Un prestito personale erogato da un intermediario finanziario non bancario |
È sempre soggetto alla normativa antiusura |
È soggetto alla normativa antiusura se le condizioni economiche non sono state visionate dalla Banca d'Italia |
È soggetto alla normativa antiusura solo se di importo superiore a 10.000 euro |
1626 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Il consumatore a cui stato concesso un prestito personale può accedere ai dati detenuti dalle centrali rischi (SIC) che lo riguardano? |
Si, in ogni momento per verificarne la correttezza |
No, mai |
Si, in caso di contenzioso con il finanziatore |
1627 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Il consumatore che desideri stipulare un contratto relativo a un prestito personale ha il diritto di ottenere, gratuitamente, una copia della bozza di contratto: |
Sempre, salvo che il finanziatore al momento della richiesta, non intenda procedere alla conclusione del contratto di credito |
Si, entro tre giorni lavorativi dalla richiesta |
Sempre, ma solo se si è rivolto direttamente al finanziatore |
1628 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Un prestito personale non garantito di 20.000 euro destinato all’acquisto di un diritto di proprietà su un immobile residenziale: |
Non è, in nessun caso, sottoposto alle disposizioni relative al credito ai consumatori |
È, in ogni caso, sottoposto alle disposizioni relative al credito ai consumatori |
È sottoposto alle disposizioni relative al credito ai consumatori solo se la durata è pari o inferiore a 5 anni |
1629 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Un prestito personale non garantito di 50.000 euro destinato all’acquisto di un diritto di proprietà su un immobile residenziale: |
Non è, in nessun caso, sottoposto alle disposizioni relative al credito ai consumatori |
È, in ogni caso, sottoposto alle disposizioni relative al credito ai consumatori |
È sottoposto alle disposizioni relative al credito ai consumatori solo se la durata è pari o inferiore a 5 anni |
1630 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
In un prestito personale del valore di 70.000 euro, il cliente può recedere dal contratto di credito entro 14 giorni dalla conclusione del contratto o, se successivo, dalla ricezione di tutte le informazioni previste: |
Si, ma solo se il debitore è un consumatore |
No, mai |
Si, sempre |
1631 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Il costo totale di un prestito personale include: |
Gli interessi e tutti gli altri costi, incluse le commissioni, le imposte e le altre spese, a eccezione di quelle notarili, che il consumatore deve pagare in relazione al contratto di credito e di cui il finanziatore è a conoscenza |
Tutte le spese e gli interessi, incluse le spese notarili di cui il finanziatore è a conoscenza |
Gli interessi e tutti gli altri costi, incluse le commissioni, e le altre spese, a eccezione delle imposte e delle spese notarili, che il consumatore deve pagare in relazione al contratto di credito e di cui il finanziatore è a conoscenza |
1632 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Un prestito personale di 45.000 euro con durata di
5 anni prevede spese per interessi pari a 6.000, commissioni e oneri per 2.000, spese di mediazione 3.000, imposte 100, oneri notarili
2.000, spese istruttoria 500. Il costo totale del credito sarà pari a euro: |
11600 |
13600 |
13500 |
1633 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
L’offerta di un prestito personale di 25.000 euro per l’acquisto di un autovettura con durata di 5 anni prevede spese per interessi pari a 3.000, commissioni e oneri per 300, spese di mediazione
400, polizza incendio e furto non obbligatoria 450, imposte 15, spese istruttoria 250, penale ritardato pagamento 20 euro. Il costo totale del credito sarà pari a euro: |
3965 |
4435 |
4400 |
1634 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
La durata di UN prestito personale è: |
Stabilita per contratto dalle parti |
Stabilita dall’art. 121 del Testo Unico Bancario |
Stabilita dallo statuto del finanziatore |
1635 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Un prestito personale è sottoposto alle disposizioni sul credito ai consumatori se è erogato a: |
Un commerciante, che richiede un finanziamento per scopi estranei alla propria attività commerciale |
Una persona fisica che deve acquistare il garage attiguo alla propria abitazione |
Una persona fisica a prescindere dalla finalità del finanziamento |
1636 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Un cliente che richiede un prestito personale ha diritto ad essere assistito dalla propria banca, ciò significa che: |
La banca deve fornire al cliente le informazioni relative al prodotto, chiarimenti adeguati a comprendere gli effetti sul proprio bilancio e le conseguenze della mancata restituzione del finanziamento |
La banca deve aiutare il cliente a compilare correttamente la modulistica relativa alla richiesta di finanziamento |
La banca deve fornire al cliente un foglio informativo completo di tutte le domande più frequenti, arricchite dove possibile con esempi numerici |
1637 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
I prestiti personali, se di durata inferiore a 5 anni: |
possono essere indifferentemente a tasso fisso, variabile o con qualunque altra forma legale di calcolo degli interessi |
devono essere obbligatoriamente a tasso fisso |
devono essere obbligatoriamente a tasso fisso e con ammortamento alla francese |
1638 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Se il Ministero dell’economia e delle finanze ha indicato, per i prestiti personali, un TEGM pari al
11.40 per cento, quale sarà il tasso soglia usurario? |
18.25 per cento |
17.10 per cento |
15.40 per cento |
1639 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Il TAEG di un prestito personale è pari all’9.50per cento, esso indica: |
Il tasso di costo effettivo del finanziamento |
Il ricavo percentualizzato del finanziatore |
Il netto ricavo percentualizzato erogato al consumatore |
1640 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Un consumatore che ha ricevuto un prospetto (IEBCC) delle Informazioni Europee di Base del Credito al Consumo, riceve ulteriori informazioni dal finanziatore. Esse sono: |
Inserite in un documento distinto, eventualmente allegato al prospetto IEBCC |
Inserite direttamente nel prospetto IEBCC già fornito |
Inserite direttamente nel contratto |
1641 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Nell’offerta di prestiti personali a un consumatore, un agente finanziario deve: |
Specificare preventivamente al cliente il proprio compenso e a quale titolo egli operi |
Rinviare al finanziatore per l’adempimento di tutti gli obblighi informativi |
Specificare il proprio ruolo e la natura del proprio intervento, se ciò è rilevante per la conclusione del contratto di credito |
1642 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Una centrale rischi o un sistema di informazione creditizia (SIC): |
Raccoglie tutte le informazioni ricevute, le elabora e le rende disponibili in forma aggregata per ciascun soggetto |
Raccoglie tutte le informazioni ricevute, le elabora e le rende disponibili in forma aggregata solo per le imprese |
Raccoglie tutte le informazioni ricevute, le elabora e le rende disponibili in forma aggregata solo per le famiglie |
1643 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Gli interessi relativi ai prestiti personali sono detraibili per il debitore: |
No, mai per le famiglie |
Si, con un limite di importo |
Si, senza limiti di importo se connessi a spese necessarie |
1644 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Nel piano di rimborso (alla francese) di un prestito personale a tasso variabile, la quota di interessi della rata periodica: |
È proporzionale al capitale residuo |
È maggiorata nelle prime rate, rispetto al capitale residuo |
Posticipa il pagamento degli interessi, rispetto al capitale residuo |
1645 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
I prestiti personali sono finanziamenti: |
Che fanno riferimento al contratto del mutuo |
Che possiedono un contratto specificamente disciplinato per le famiglie |
Che fanno riferimento al contratto del mutuo, per legge non assistito da alcuna garanzia |
1646 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Il prestito personale è un finanziamento: |
Che viene erogato direttamente nelle mani del soggetto che ne ha fatto richiesta |
Che viene erogato direttamente nelle mani di un venditore di beni o prestatore di servizi |
Che viene erogato direttamente nelle mani del soggetto che ne ha fatto richiesta con l’obbligo di versarne l’importo al venditore del bene |
1647 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Il prestito personale è un contratto di credito collegato: |
Si, se nel contratto di credito è indicato esplicitamente il bene o il servizio alla cui fornitura è finalizzato il finanziamento |
No, in nessun caso |
Si, se viene erogato per finanziare l’acquisto di un bene o la prestazione di un servizio |
1648 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Il consumatore che desideri stipulare un contratto di credito personale ha il diritto di ottenere, gratuitamente, una copia della bozza di contratto: |
Sempre, salvo che il finanziatore al momento della richiesta, non intenda procedere alla conclusione del contratto di credito |
Sempre, in ogni caso |
Sempre, ma solo se si è rivolto direttamente al finanziatore |
1649 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Nel caso in cui un consumatore, cliente da oltre venti anni della banca Alfa, richieda un nuovo finanziamento, la banca: |
Deve verificare il merito creditizio, salvo che non
si tratti di un aumento non significativo dell’importo totale del credito già concesso; |
Deve in ogni caso valutarne il merito creditizio |
Non deve verificare il merito creditizio, poiché già cliente |
1650 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
L’importo totale dovuto dal un consumatore nel caso di prestito personale comprende: |
La somma del costo totale del credito e dell’importo totale del credito, cioè dell’importo messo a disposizione del debitore, |
Il costo totale del credito come definito dalla normativa |
La somma di tutte le rate che il debitore deve pagare al finanziatore |
1651 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
L’importo totale del credito in un prestito personale è pari a: |
Il limite massimo o la somma totale degli importi messi a disposizione del consumatore in virtù del contratto di credito |
Il costo totale del credito come definito dalla normativa |
La somma di tutte le rate che il debitore deve pagare al finanziatore |
1652 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Nel caso di un consumatore che abbia bisogni finanziari non prevedibili legati al proprio reddito irregolare, la forma di finanziamento più adeguata è: |
Un apertura di credito in conto corrente |
Un prestito personale |
Un mutuo chirografario di liquidità |
1653 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Il TEGM, per il credito personale è: |
Il medesimo per tutte le classi di importo del finanziamento |
Differente per il credito personale di importo inferiore e superiore a 5.000 euro |
Differente per il credito personale a tasso fisso e a tasso variabile |
1654 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Nell’ambito di una pratica per la richiesta di un prestito personale, se l’intermediario del credito vuole richiedere al consumatore il pagamento di un compenso per i suoi servizi, deve |
Comunicare al consumatore, in forma scritta o altro supporto durevole, l’importo del compenso prima della conclusione del contratto di credito |
Comunicare verbalmente l’importo del compenso al consumatore prima della conclusione del contratto |
Comunicare unicamente al finanziatore, in forma scritta, l’importo del compenso al momento della conclusione del contratto |
1655 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Che cosa rappresenta il TAEG di un prestito personale a un consumatore? |
È il costo totale del credito espresso in percentuale annua dell’importo totale del credito |
L’importo complessivo da pagare a fronte del prestito espresso attraverso un tasso percentuale |
È lo spread applicato al tasso di interesse nominale dalle banche sull'erogazione di un mutuo a tasso variabile |
1656 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Il TEGM, per il credito personale, è: |
Il medesimo per tutte le tipologie di finanziamento |
Differente per il credito personale a tasso fisso e a tasso variabile |
Differente per il credito personale di importo inferiore o superiore a 5.000 euro |
1657 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Il TEGM per i prestiti personali è: |
Il medesimo per tutto il credito personale a prescindere dall'ammontare |
Differente per i finanziamenti di importo inferiore e superiore a 5.000 euro |
Differente per finanziamenti a tasso fisso e a tasso variabile |
1658 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
La previsione dei cosiddetti “interessi di mora” in caso di ritardato pagamento delle rate di un prestito personale: |
Dipende dalla volontà delle parti |
E’ obbligatoria per legge |
E’, in ogni caso, illecita per la legge antiusura |
1659 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Il costo totale di un prestito personale include: |
i costi relativi ai servizi accessori, ivi compresi quelli di assicurazione, connessi con il contratto di credito, qualora la conclusione del contratto avente ad oggetto il servizio accessorio sia obbligatoria per ottenere il credito o per ottenerlo alle condizioni contrattuali offerte |
i costi notarili se esistenti |
solo gli interessi e le commissioni per la valutazione del merito creditizio |
1660 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Il tasso soglia su base annua per il credito personale è: |
Indicato specificamente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze |
Unico e indicato dal Ministero delle Attività produttive |
Specificamente indicato dall'IVASS |
1661 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Il cliente, nel caso di una controversia relativa a un prestito personale: |
può inoltrare reclamo al finanziatore e, successivamente, trascorsi 30 giorni senza aver ricevuto risposta o avendo ricevuto risposta non soddisfacente, presentare un ricorso all'ABF |
può inoltrare reclamo al finanziatore e, successivamente, trascorsi 60 giorni senza aver ricevuto risposta o avendo ricevuto risposta non soddisfacente, presentare un ricorso all'ABF |
può senz'altro, presentare un ricorso all'Arbitro
Bancario e Finanziario (ABF) |
1662 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Il cliente, nel caso di una decisione non favorevole dell'ABF relativa a un prestito personale: |
può ricorrere all'autorità giudiziaria ordinaria |
può inoltrare un esposto alla Banca d'Italia |
può fare opposizione e presentare nuove prove a suo favore |
1663 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
In un prestito personale per cui è pattuito un tasso d’interesse fisso per il periodo iniziale, al termine del quale è fissato un nuovo tasso d’interesse, adeguato periodicamente in base a un parametro di indicizzazione, il calcolo del TAEG si basa sull’assunto che al termine del periodo di applicazione del tasso d’interesse fisso,: |
il nuovo tasso d’interesse sia identico a quello vigente al momento del calcolo del TAEG, in base al valore del parametro di indicizzazione in quel momento |
il nuovo tasso d’interesse sia identico al tasso fisso |
il nuovo tasso d’interesse sia pari alla media annua del parametro di indicizzazione |
1664 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Ai fini della determinazione della soglia quantitativa minima di 200 euro, superata la quale un prestito personale è soggetto dalla disciplina del credito ai consumatori |
si prendono in considerazione anche i crediti frazionati concessi attraverso più contratti, se questi sono riconducibili ad una medesima operazione economica |
non si prendono in considerazione anche i crediti frazionati concessi attraverso più contratti, anche se questi sono riconducibili ad una medesima operazione economica |
è vietato prendere in considerazione i crediti frazionati concessi attraverso più contratti, in particolare quando questi sono riconducibili alla stessa operazione economica |
1665 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Ai fini dell'applicazione delle norme in materia di credito ai consumatori, il contratto attraverso cui viene erogato un prestito personale deve essere considerato: |
un contratto di credito |
un contratto di debito |
uno strumento assicurativo |
1666 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Ai fini dell'applicazione delle norme in materia di credito ai consumatori, in quale delle seguenti definizioni deve essere fatto rientrare il contratto attraverso cui viene erogato un prestito personale: |
contratto di credito |
contratto di assicurazione |
contratto di indebitamento |
1667 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Entro quale termine il consumatore può recedere da un prestito personale: |
entro 14 giorni dalla conclusione del contratto |
entro 15 giorni dalla conclusione del contratto |
non è mai possibile recedere da un prestito personale |
1668 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
È possibile il recesso dal contratto attraverso cui viene erogato un prestito personale? |
si, entro 14 giorni dalla conclusione del contratto |
il recesso non è possibile |
si, entro 21 giorni dalla conclusione del contratto |
1669 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Quando il consumatore riceve, in un momento successivo alla conclusione del contratto, le condizioni e le informazioni che gli devono essere comunicate a norma di legge: |
il termine per il recesso dal contratto di prestito personale decorre dal momento in cui riceve tali condizioni e informazioni |
il termine per il recesso dal contratto di prestito personale decorre comunque dal momento in cui il contratto è stato concluso |
il termine per il recesso dal contratto di prestito personale decorre comunque dopo che sono trascorsi almeno 12 mesi dalla conclusione del contratto |
1670 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Il consumatore che recede da un contratto di prestito personale: |
deve darne comunicazione al finanziatore, entro i termini fissati dalla legge, inviandogli una comunicazione nelle modalità previste dal contratto, scelte tra quelle indicate dal Codice del consumo |
non deve darne comunicazione al finanziatore |
può darne comunicazione al finanziatore, ma non è obbligato a farlo, in ogni caso entro il termine di sei mesi dalla conclusione del contratto |
1671 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
La comunicazione che il consumatore è tenuto a dare al finanziatore nel caso di recesso dal contratto di prestito personale deve essere inviata: |
prima della scadenza del termine entro il quale il recesso può essere esercitato, e cioè entro quattordici giorni dalla conclusione del contratto |
prima della scadenza del termine entro il quale il recesso può essere esercitato, e cioè entro quindici giorni dalla conclusione del contratto |
prima della scadenza del termine entro il quale il recesso può essere esercitato, e cioè entro sei mesi dalla conclusione del contratto |
1672 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Quando il consumatore recede da un contratto di prestito personale che ha avuto esecuzione in tutto o in parte: |
Entro 30 giorni dall'invio della comunicazione di recesso, deve restituire il capitale e pagare gli interessi maturati fino al momento della restituzione |
Entro 15 giorni dall'invio della comunicazione di recesso, deve restituire il capitale e pagare gli interessi maturati fino al momento della restituzione |
Entro sei mesi dall'invio della comunicazione di recesso, deve restituire il capitale e pagare gli interessi maturati fino al momento della restituzione |
1673 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Quando il consumatore recede da un contratto di prestito personale che ha avuto esecuzione in tutto o in parte: |
Il finanziatore non può pretendere somme ulteriori rispetto al capitale, agli interessi maturati fino al momento della restituzione, oltre alle eventuali somme non ripetibili che il finanziatore abbia corrisposto alla pubblica amministrazione (ad es. imposta di bollo) |
Il finanziatore può pretendere somme ulteriori rispetto al capitale, agli interessi maturati fino al momento della restituzione, oltre alle eventuali somme non ripetibili che il finanziatore abbia corrisposto alla pubblica amministrazione (ad es. imposta di bollo) |
Il finanziatore può pretendere esclusivamente la restituzione del capitale, ma non il pagamento degli interessi maturati fino al momento della restituzione |
1674 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Quali somme fra le seguenti può pretendere il finanziatore nel caso di recesso del consumatore da un contratto di prestito personale? |
la restituzione del capitale, il pagamento degli interessi fino al momento della restituzione, calcolati secondo quanto stabilito nel contratto, e la restituzione delle somme non ripetibili che lo stesso finanziatore ha corrisposto alla pubblica amministrazione |
soltanto la restituzione del capitale |
soltanto il pagamento degli interessi, calcolati ad un tasso indicato dalla legge |
1675 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Il consumatore che intende rimborsare in anticipo l'importo dovuto al finanziatore in forza di un prestito personale: |
può farlo in qualunque momento, in tutto o in parte |
non può farlo, essendo il rimborso anticipato espressamente proibito dalla legge |
può farlo, ma solo parzialmente e comunque dopo che sono trascorsi almeno sei mesi dalla conclusione del contratto |
1676 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
È corretto affermare che il consumatore può rimborsare in anticipo l'importo dovuto al finanziatore in forza di un prestito personale: |
si, ed il rimborso può avvenire in qualunque momento, in tutto o in parte |
si, ma solo a condizione che il rimborso sia totale e che avvenga entro sei mesi dalla conclusione del contratto |
si, ma solo a condizione che il rimborso sia parziale e che avvenga entro otto mesi dalla conclusione del contratto |
1677 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Quando il consumatore rimborsa in anticipo al finanziatore le somme dovute in forza di un prestito personale: |
il finanziatore ha diritto ad un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per eventuali costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito |
il finanziatore non ha mai diritto ad essere indennizzato per gli eventuali costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito |
il finanziatore ha diritto di chiedere al
consumatore, a titolo di indennizzo, la somma che è indicata nel contratto e che viene fissata da finanziatore in modo assolutamente discrezionale |
1678 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
L'indennizzo che il finanziatore ha diritto di chiedere al consumatore nel caso di rimborso anticipato di un prestito personale: |
non può superare l'1 per cento dell'importo rimborsato in anticipo, se la vita residua del contratto è superiore ad un anno |
non può superare l'1,75 per cento dell'importo rimborsato in anticipo, se la vita residua del contratto è superiore ad un anno |
non può superare l'1,50 per cento dell'importo rimborsato in anticipo, se la vita residua del contratto è superiore ad un anno |
1679 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
L'indennizzo che il finanziatore ha diritto di chiedere al consumatore nel caso di rimborso anticipato di un prestito personale: |
non può superare lo 0,5 per cento dell'importo rimborsato in anticipo, se la vita residua del contratto è pari o inferiore ad un anno |
non può superare lo 0,75 per cento dell'importo rimborsato in anticipo, se la vita residua del contratto è pari o inferiore ad un anno |
non può superare l' 1,25 per cento dell'importo rimborsato in anticipo, se la vita residua del contratto è pari o inferiore ad un anno |
1680 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
L'indennizzo che il finanziatore ha diritto di chiedere al consumatore nel caso di rimborso anticipato di un prestito personale: |
in ogni caso, non può superare l'importo degli interessi che il consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto |
può anche superare l'importo degli interessi che il consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto |
può anche superare l'importo degli interessi che il consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto, purché contenuto nel limite dell'1 per cento dell'importo rimborsato, quando la vita residua del contratto è inferiore ad un anno |
1681 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Quando il consumatore rimborsa in anticipo le somme dovute in forza di un prestito personale con una vita residua superiore ad un anno, l'indennizzo che il finanziatore può pretendere: |
non può superare l'1 per cento dell'importo rimborsato in anticipo |
non può superare l'1 per cento dell'importo complessivo del prestito, a prescindere dall'entità dell'importo rimborsato in anticipo |
non può superare l'importo fisso di 75 euro, che è stato determinato forfetariamente dalla legge e che prescinde dall'importo del prestito |
1682 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Quale è l'importo da considerare ai fini del calcolo dell'indennizzo dovuto al finanziatore nel caso in cui il consumatore provvede a rimborsare in anticipo un prestito personale: |
il calcolo viene eseguito facendo riferimento all'importo rimborsato in anticipo, a prescindere dalla vita residua del contratto |
il calcolo viene eseguito facendo riferimento all'importo complessivo del prestito |
il calcolo viene eseguito facendo riferimento all'importo rimborsato in anticipo, quando la vita residua del contratto è superiore ad un anno, e facendo riferimento all'importo complessivo del prestito quando la vita residua del contratto è inferiore ad un anno |
1683 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
L'indennizzo che il finanziatore ha diritto di chiedere al consumatore nel caso di rimborso anticipato di un prestito personale: |
non è dovuto quando l'importo rimborsato in anticipo corrisponde all'intero debito residuo ed è pari o inferiore a 10.000 euro |
è sempre dovuto, non essendo previsti dalla legge casi nei quali il finanziatore non ha diritto all'indennizzo |
non è dovuto quando l'importo rimborsato in anticipo corrisponde all'intero debito residuo ed è pari o inferiore a 1.000 euro |
1684 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Il foglio informativo relativo ad un finanziamento nella forma del prestito personale deve riportare, fra l’altro: |
Un Indicatore Sintetico di Costo (ISC) |
Il Tasso Medio di Mercato (TMM) |
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) |
1685 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Quando un contratto di prestito personale prevede un tasso di interesse usurario: |
E’ nulla la clausola che lo prevede e nulla è dovuto al finanziatore |
Il contratto è nullo |
E’ nulla la clausola che lo prevede ed è dovuto esclusivamente l’interesse legale |
1686 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Nel caso in cui un contratto di prestito personale preveda un tasso di tipo usurario il debitore: |
Non deve pagare alcun interesse |
Deve limitarsi a pagare nella misura dell’interesse legale |
Deve limitarsi a pagare nella misura del Tasso
Effettivo Globale Medio |
1687 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Nel contratto di prestito personale il tasso applicato è considerato usurario nel caso in cui: |
Il suo costo complessivo (escluse imposte e tasse) sia superiore al TEGM relativo ai crediti personali, aumentato di un quarto, cui si aggiunge un margine di ulteriori quattro punti percentuali |
Il suo costo complessivo (escluse imposte, tasse e altre spese) sia superiore al TEGM relativo ai crediti personali, aumentato della metà |
Il tasso di interesse nominale sia superiore al TEGM relativo ai crediti personali, aumentato di un quarto, cui si aggiunge un margine di ulteriori cinque punti percentuali |
1688 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
I fogli informativi sui prestiti personali devono sempre contenere: |
L’informazione che il cliente può consultare nella sede dell’intermediario lo specifico Tasso Effettivo Globale Medio |
L’informazione esplicita che il tasso praticato dall’intermediario non è usurario |
L’informazione che in Gazzetta Ufficiale il cliente troverà l’indicazione dello specifico Tasso Effettivo Globale Medio |
1689 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Nel caso di offerta fuori sede di contratti di prestito personale i Mediatori creditizi: |
Osservano gli obblighi di trasparenza previsti per gli intermediari committenti |
Non hanno obblighi specifici in materia di trasparenza |
Si limitano ad informare il cliente in relazione ai tassi di interesse praticati dall’intermediario committente |
1690 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Il soggetto che proceda all’offerta fuori sede di un contratto di credito personale: |
Consegna al cliente anche un documento contenente i Tassi Effettivi Globali Medi (TEGM) a fini antiusura |
Consegna al cliente anche un documento contenente i Tassi Medi di Mercato (TMM) per una scelta consapevole |
Consegna al cliente esclusivamente il foglio informativo relativo al contratto di mutuo |
1691 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Il cliente che, in generale, desideri concludere un contratto di prestito personale ha diritto: |
A ricevere uno schema del contratto privo delle condizioni economiche gratuitamente o una copia del contratto idonea alla stipula pagando una somma non eccedente le spese di istruttoria |
A ricevere una copia gratuita del contratto qualora ne faccia richiesta, in tempi ragionevoli |
A ricevere uno schema del contratto privo delle condizioni economiche pagando le eventuali spese |
1692 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Il consumatore che desideri concludere un contratto di prestito personale ha diritto: |
A ricevere, su richiesta e gratuitamente, una copia del testo contrattuale idonea per la stipula |
A ricevere, dietro pagamento di un congruo corrispettivo, una copia del testo contrattuale idonea per la stipula |
A ricevere, dietro pagamento di corrispettivo, uno schema del contratto privo delle condizioni economiche |
1693 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
La consegna della copia del contratto idonea alla stipula di un contratto di prestito personale: |
Non impegna le parti alla stipula del contratto |
Impegna ambedue le parti alla stipula del contratto |
Impegna il cliente che la riceve a stipulare il contratto |
1694 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Il diritto del cliente ad ottenere copia dello schema contrattuale relativo ad un contratto per la concessione di un prestito personale, privo delle condizioni economiche: |
Non può essere sottoposto a termini o condizioni |
Può essere oggetto di rinuncia da parte del cliente |
E’ subordinato al pagamento di un costo che tuttavia non può superare le spese |
1695 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Il consumatore che desideri concludere un contratto di prestito personale ha il diritto di ottenere gratuitamente, su richiesta, una copia del testo contrattuale idonea per la stipula? |
Si ma questo diritto non sussiste se il finanziatore, al momento della richiesta, ha già comunicato al consumatore la propria intenzione di rifiutare la domanda di credito |
Si sempre |
No mai, gratuitamente ha solo diritto ad ottenere una copia del contratto priva delle condizioni economiche |
1696 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Nel caso di offerta fuori sede di un contratto avente ad oggetto la concessione di un prestito personale, prima della conclusione del contratto, il cliente in generale: |
Può chiedere uno schema del contratto privo delle condizioni economiche gratuitamente o una copia del contratto idonea alla stipula pagando le spese di istruttoria |
Non ha diritto a ricevere copia del contratto idonea alla stipula |
Non ha diritto a ricevere uno schema di contratto privo delle condizioni economiche |
1697 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
I prestiti personali rientrano nell’ambito di applicazione delle norme sul credito ai consumatori se erogati ad un consumatore? |
Solo se di importo superiore a 200 euro ed inferiore a 75.000 euro |
Si sempre |
Solo se di importo inferiore a 100.000 euro |
1698 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
I prestiti personali rientrano nell’ambito di applicazione delle norme sul credito ai consumatori? |
Solo se erogati ad una persona fisica che agisce per scopi estranei alla sua attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale |
Sole se erogati ad una persona fisica o giuridica che agisce per scopi estranei alla sua attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale |
Sole se erogati ad una persona fisica o giuridica che agisce per scopi in parte personali e in parte collegati alla sua attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale |
1699 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Nel caso di contratti che prevedono l’erogazione di un prestito personale il mediatore creditizio è tenuto, fra l’altro, ad informare chiaramente il cliente in merito alle conseguenze alle quali egli può andare incontro in caso di mancato
pagamento di una o più rate? |
Si nel caso in cui il debitore sia un cliente- consumatore |
No in nessun caso |
Si sempre |
1700 |
Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento |
Il mediatore creditizio è tenuto a fornire al cliente al quale proponga un contratto di prestito personale il documento chiamato “Informazioni europee di base sul credito ai consumatori”? |
Si, se il cliente è qualificabile come consumatore |
No, il documento si riferisce esclusivamente ai contratti di prestito finalizzato |
Si, se il cliente è qualificabile come cliente al dettaglio |